disturbi d'ansia
I disturbi d’ansia colpiscono un numero sempre maggiore di persone. È come un’altalena dalla quale non si riesce a scendere.
Dall’ansia generalizzata agli attacchi di panico, le manifestazioni più comuni sono: preoccupazione eccessiva e incontrollata senza un reale motivo, tensioni, vertigini, paure sproporzionate. Il disagio è vissuto in diversi ambiti o in situazioni specifiche. Tachicardia, sudorazione, tremolii e perdita del controllo sono le manifestazioni fisiologiche di questi disturbi. I tentativi di controllo messi in atto da chi ne soffre falliscono puntualmente. L’ansia si può gestire, fino a renderla nostra alleata.
La depressione è un disturbo mentale caratterizzato dalla tristezza pervasiva, come condizione persistente dell’essere umano. Perdita di interesse e ricorrenti pensieri negativi invadono la quotidianità. Il circolo vizioso del ritiro sociale diventa una voragine. Il sostegno psicologico e una psicoterapia mirata sono fondamentali per interrompere tale circolo e riacquistare il benessere mentale. La creazione di un circolo virtuoso di benessere diventa possibile.
depressione
traumi
I traumi sono vissuti generati da episodi che hanno in qualche modo segnato/messo in pericolo la propria vita. Nonostante il pericolo sia ormai scampato, il pensiero verso quell’evento è una minaccia ricorrente. Tornare a vivere il presente sembra impossibile. L’ascolto empatico e l’elaborazione del vissuto aiutano a dare un senso all’accaduto. Attraverso le moderne tecniche di psicoterapia è possibile “riscrivere il copione”, riavvolgere il nastro. Non possiamo cambiare il passato, ma è possibile sganciare l’emozione negativa ancorata ad esso.
Dai traumi si può rinascere. Dal passato si può imparare.
Il benessere è uno stato mentale e fisico strettamente connesso al concetto di salute.
Sperimentare emozioni che attivano positività e serenità alimenta il circuito del benessere. Il benessere mentale aumenta le difese immunitarie. Come psicologa, offro un aiuto concreto e strumenti utili per la promozione e lo sviluppo del benessere in ogni campo, dallo sport all’alimentazione.
Il benessere mentale accelera il raggiungimento di obiettivi di performance. Il primo passo per superare i propri limiti è l’esperienza del benessere. Gli ingredienti dello star bene: costanza, impegno e strumenti efficaci.
benessere
ossessioni e compulsioni
Ossessioni e compulsioni sono pensieri ricorrenti ed intrusivi, che portano spesso a comportamenti d’impulso. Quelli che vorresti evitare ma allo stesso tempo non riesci a cacciar via. Arrivano in qualunque momento della giornata, improvvisamente. Si accomodano nella mente senza alcun permesso e ci restano. Potremmo definirli dei pessimi vicini di casa. Sono egodistonici, cioè appaiono incompatibili con i tuoi valori, per questo sono fastidiosi. Parole, immagini, fantasie, dubbi, impulsi. Si prendono il loro spazio per un tempo indefinito. Cerchi di mandarli via in tutti i modi ma non ce la fai. Questi “vicini di casa” possono parlarti di diversi argomenti: contaminazione, superstizione, tradimento, autolesionismo, blasfemia ecc. Molto spesso, per placare la tensione, ti senti in dovere di far qualcosa (compulsione). Grazie ad un lavoro mirato unito a strategie efficaci ed efficienti è possibile interrompere il meccanismo disfunzionale.
Le fobie meritano un capitolo a parte, pur rientrando nella famiglia dei disturbi d’ansia. Il focus della tua paura è un oggetto o una situazione specifica.
Il tuo corpo e la tua mente vanno in allarme al solo pensiero di esporti a quella cosa/ situazione. Senti di perdere il controllo, puoi percepire vertigini e sensazione di svenimento. L’angoscia aumenta man mano che ti ci avvicini. In previsione del danno, metti in atto comportamenti di evitamento per evitare l’angoscia. La tua ansia diventa anticipatoria. La tua parte razionale ti racconta che questa paura è insensata, ma ciò non diminuisce la paura. Senti che la tua vita è sempre più limitata: per evitare quella cosa, devi rinunciare ad altre situazioni per te importanti e piacevoli (es. momenti di socialità).
La fobia diventa sempre più invalidante, compromettendo anche la vita lavorativa. Le fobie possono essere superate con successo grazie ad un intervento mirato e cucito su misura per te.
fobie
disturbi dell'alimentazione
Secondo l’OMS l’anoressia mentale rappresenta la seconda causa di morte in età giovanile. È l’unica psicopatologia che ha la morte come diretta conseguenza. È particolarmente temuta da genitori e specialisti. Chi la vive, invece, la percepisce come un’affascinante sfida, quasi una religione.
Negli ultimi anni, l’anoressia si è evoluta manifestandosi con diverse varianti. Conoscere il tipo specifico di anoressia è fondamentale per costruire una psicoterapia mirata. La tempestività dell’intervento è importantissima, la collaborazione del sistema familiare altrettanto. Anche la bulimia e il binge eating (alimentazione incontrollata) richiedono interventi mirati e costruiti ad hoc.
I disturbi alimentari sono in aumento anche negli uomini. Altri disturbi alimentari: pica, mericismo, disturbo alimentare evitante/restrittivo. Per ognuno di questi disturbi è fondamentale un intervento mirato, efficace ed efficiente.
Genitori non si nasce, si diventa. La genitorialità incontra diversi problemi nelle varie fasi della sua esistenza. Come la società, anche il sistema famiglia si evolve, facendo emergere dinamiche sempre più complesse alle quali bisogna saper rispondere.
L’individuo cresce nel sistema famiglia, ne è influenzato e allo stesso tempo lo influenza. Soprattutto quando si presentano problematiche comportamentali o anche di natura psicopatologica, un intervento adeguato promuove l’attivazione delle risorse nell’intero sistema familiare.
genitorialità difficile
crisi esistenziale
Ci sono momenti nella vita in cui quelle certezze su cui ci si basava fino a poco prima, crollano improvvisamente. Che si tratti di lavoro, di relazioni, o di identità personale, la crisi esistenziale può immobilizzare l’individuo, facendogli perdere il ritmo ed il senso della quotidianità. Nel caos totale si cerca un punto di partenza, ma è come trovarsi in un labirinto senza apparente via di uscita.
Il supporto psicologico e la psicoterapia aiutano chi si trova in crisi ad uscirne. La parola “crisi” in giapponese si forma solo unendo due ideogrammi: “pericolo” – “occasione”.
La psicoterapia aiuta a trovare l’occasione laddove prima si leggeva solo il pericolo. Da una crisi esistenziale può emergere una nuova linfa vitale. Così come dalla melma sboccia il fiore di loto.
La comunicazione è il mezzo attraverso cui entriamo in contatto con le persone. “Cum- munis”, svolgere insieme una funzione: la relazione è comunicazione. Come Psicologa e Master in PNL bioetica, mi occupo di formazione in comunicazione strategica: aiuto le persone a migliorare il loro modo di comunicare, a diventare comunicatori empatici ed efficaci.
L’empatia si può apprendere ed utilizzare al meglio per migliorare le relazioni. Inoltre, aiuto le persone a sviluppare competenze di public speaking (la comunicazione efficace in pubblico), fondamentali per chi svolge un lavoro a contatto con più persone e vuole perfezionare la performance.
comunicazione e public speaking
gestione e controllo del dolore
Gestire il dolore cronico (e in alcuni casi anche quello acuto) è possibile anche in assenza di farmaci. Uno strumento antichissimo e ad oggi ancora efficace è l’Ipnosi. Diversi studi scientifici ne dimostrano l’efficacia: l’ipnosi analgesica permette sia il rilassamento dell’individuo sia l’abbassamento della percezione del dolore. L’ipnosi non presenta alcuna controindicazione, ma l’induzione e il trattamento devo essere effettuati da un esperto ipnologo o ipnoterapeuta (medico o psicologo).
Grazie all’ipnosi è possibile trasformare il dolore in un’esperienza, in certi casi, anche piacevole.
L’evoluzione delle dipendenze va di pari passo con l’evoluzione della tecnologia ed è un fenomeno culturale.
Ad oggi, oltre al gambling (gioco d’azzardo) e alla dipendenza da alcool e sostanze, si registra un aumento di dipendenze da internet, da relazioni virtuali, da ricerca compulsiva di informazioni, da videogioco on-line e off-line.
La Psicoterapia gioca un ruolo cruciale nella risoluzione del problema. In molti casi, essa coinvolge il sistema familiare rendendolo un buon co-terapeuta nel processo di intervento sul soggetto dipendente. Considerandolo da una prospettiva sistemica, il miglioramento del singolo incide sul sistema e viceversa.
dipendenze patologiche
problem solving
Ci sono problemi le cui soluzioni sembrano introvabili. In questi casi può essere utile rivolgersi ad un professionista esperto in Problem Solving.
Il Problem Solving è un metodo che ti permette di trovare le strategie giuste per la risoluzione del problema. L’approccio strategico al problema cambia la visione del problema stesso, aprendo l’individuo a diverse soluzioni. Il Problem Solving è utilizzato in diversi campi: clinico, lavorativo, sportivo, scolastico. È un ottimo strumento attraverso il quale poter scoprire qualità di se stessi mai esplorate prima.